SOCIOLOGIA: La stratificazione e la mobilità

 




Le disuguaglianze acquistano visibilità sociale quando contraddistinguono e contrappongono tra loro interi gruppi.


Ogni società presenta la propria interno una molteplicità di strati che si differenziano tra loro per il diverso accesso che i rispettivi membri hanno alle risorse comuni.


Stratificazione sociale: è la principale conseguenza della disuguaglianza sociale, nonché il modo in cui essa si rende concretamente percepibile nella società.

La stratificazione sociale è quel carattere della società per cui essa si compone di una pluralità di strati, identificati dal fatto di avere possibilità disuguali di accedere ai vari tipi di risorse disponibili. Ciascuno di essi si compone di persone che, pur non conoscendosi, hanno molto in comune.


La trasformazione sottolinea due aspetti della società:

  • Descrive come una collettività non solo articolata in gruppi organizzazioni, ma anche disposta secondo una scala gerarchica in cui taluni settori sono sovraordinata.
  • L'idea di certificazione sottolinea anche che anche se un individuo occupa nella società una certa posizione non è solo ma si ritrova in una compagnia di una moltitudine di persone che occupano posizioni analoghe.

La gerarchia sociale non è una gerarchia di individui ma di gruppi relativamente omogenea al loro interno.


Mobilità:

Immagini degli strati di una società stratificata che la sociologia delle origini ha ereditato dalla geologia, non è più del tutto idoneo a descrivere la società attuale.

La società occidentale è caratterizzata proprio per un crescente dinamismo della struttura sociale, tale per cui diversi strati e diversi gruppi divengono sempre più mobili e multiformi.

Nella nostra società è aumentata la mobilità degli individui attraverso gli strati sociali.


Che cos'è la mobilità sociale?

Si parla di mobilità sociale per indicare il livello di flessibilità della stratificazione di una certa società, ossia il grado di facilità o difficoltà con cui un individuo o un gruppo possono passare da uno strato a un altro.



Nelle società più antiche così come nella gran parte del terzo mondo, le posizioni all'interno della stratificazione, e di conseguenza anche disuguaglianze sociali, sono attribuite in gran parte per nascita.





Ad esempio nell'antico sistema indiano di stratificazione sociale le persone appartenevano a una certa casta in virtù di quella di appartenenza di genitori, perciò il passaggio da una casTa all'altra, essendo vietati i matrimoni misti, era sostanzialmente impossibile.


Nelle società in cui la stratificazione si basa sul principio della appartenenza per nascita se ha un grado molto basso di mobilità sociale, chi è la possibilità per ciascuno di cambiare la propria posizione della gerarchia sociale e minima.


Diverso è il caso delle società occidentali che hanno vissuto il processo di industrializzazione,nelle quali la gerarchia delle posizioni sociali non è stabilita per nascita, ma viene acquisita nel corso dell'esistenza in virtù di una serie di fattori legati alla vita individuale.

Es.

-la cultura

-la conquista di importanti successi professionali

Sono elementi che possono favorire l'elevazione sociale dell'individuo.

Uno dei principali indicatori della propria posizione sociale è divenuto per esempio, nella nostra società, il denaro.




La mobilità sociale può assumere diverse forme, a seconda dei casi. Essa è anzitutto un fenomeno che può avere: 

  • un carattere collettivo 
  • un carattere individuale: quando l'individuo muta posizione della società, per esempio passando da una professione meno prestigiosa a una più prestigiosa.


La mobilità intergenerazionale consiste nella mobilità di un individuo che è misurata rispetto alla sua famiglia di origine

La mobilità intragenezionale coincide in sostanza con la traiettoria seguita da un individuo nel corso della sua vita







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