PEDAGOGIA: Fröbel

 



FRIEDRICH FROEBEL I GIARDINI D'INFANZIA


                                                        Friedrich Wilhelm August Fröbel 




  • 1782 a Turingia(regione della Germania centrale)
  • crebbe a stretto contatto con la natura
  • clima romantico del suo tempo
  • aderì alle teorie della Naturphilosophie
  • 1799-1802 universita di Jena
  • assistente di Pestalozzi
  • 1817 aprì la sua prima scuola a Keilhau
  • 1837 prima eseperienza più importante a Bad Blankenburg
  • 1840 dette al suo istituto il nome di Kindergarten (per                                                                  rimarcare la profonda differenza rispetto alle altre                                                                             scuole d'infanzia del tempo)-saggio Progetto di un  piano                                                                      per fondare e realizzare un giardino d'infanzia)
  • 1852 Marienthal 
L'esperienze infantili e giovanili influenzarono la sua visione del mondo e dell'educazione.

visione del mondo:l'intera natura è come guidatata da una forma di intelligenza immanente che regola sia la forma che l'evoluzione delle cose.

L'uomo è visto come intimamente legato alla natura


 Fröbel è associato a un'infanzia che cominciava a presentare tratti di modernità:


(saggio): 


Argomenti:

''IL GIARDINO D'INFANZIA''(di libera espressione e di crescita non ancora condizionata dalle regole della vita adulta)

Un bambino non più solo da custodire e alfabetizzare,ma da riconoscere:


  • diritto di giocare 
  • apprendere attraverso il gioco in un luogo
Questo saggio fornisce:

  • aiuta a comprendere le novità del Kindergarten
  • indicazioni pratiche
  • esaltò l'opera educativa della donna 
  • l'amore per i bambini
(tutto ciò sostenuto dalla conoscenza e dal rispetto delle leggi  della crescita naturale)


Secondo il pedagogista lo scopo dell'educazione dell'uomo consiste nella conoscenza della natura.

L'educazione è perciò chiamata:
  •  configurarsi come sostegno all'autorealizzazione personale
  • sperimentare il senso divino nella realtà della natura
Lui rifiutò la teoria della tabula rasa(Sostenuta da Locke+dai sensisti illuministi)
Lui, invece,sosteneva con riferimento all'educazione naturale di Rousseau, che i bambini crescono come giovani piante e piccoli animali cui diamo tempo e spazio,nella consapevolezza che bene si sviluppano e bene crescono second le leggi operanti in ciascuno singolarmente.
Sono queste le premesse su cui egli basò la sua proposta di educazione infantile nei termini di un giardino

Per Frobel il gioco era:


attività che permette al bambini di crescere secondo i suoi ritmi e di cogliere in maiera intuitiva l'essenza della realtà e i processi del divenire naturale. 

"i giochi di questa età sono i germi di tutta la vita futura:poichè in essi tutto l'uomo si rivela, sviluppandovi le sue più fini tendenze, la intima natura".

    Gioco - baricentro dell'educazione infantile

Su questa base sviluppò l'idea dei doni:


  • Giocattoli dotati del potere simbolico di far intuire al bambino le leggi che regolano il mondo
  • Pensati secondo una logica sequenziale e progressiva
  1. PRIMO DONO= Palla elastica 
  2. SECONDO DONO=Sfera e cubo di legno
  3. TERZO DONO=Un cubo diviso in otto piccoli cubo
  4. QUARTO=Tavolette di spessore e lunghezze diverse 
SCOPO: Rispondere  qal bisogno del bambino di ''vedere dentro'' e di manipolare oggetti grandi e piccoli.

Attività educative:
  • doni
  • cazoncine
  • modellaggio della creta 
  • cucito
  • intrecci di carta

Il suo progetto per il tempo sembrava troppo innovativo





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